Documentazione e fonti per il Censimento dei Caduti

Il censimento dei Caduti curato dal Colonnello Lorenzo Caddeddu e presente in questo Archivio, è stato realizzato principalmente consultando i documenti dell’Albo d’Oro approntato negli anni ’20 dal Commissariato Generale Onoranze ai Caduti in Guerra dipendente dal Ministero della Guerra. Il Commissariato, superando notevoli difficoltà, censì i Caduti per gruppi di province, non sempre appartenenti alla medesima regione, in ordine rigorosamente alfabetico.

Il Centro Studi Storico Militari sulla Grande Guerra “Piero Pieri” ha ripreso questi elenchi e li ha rielaborati articolando i risultati per comune di nascita. In particolare sono iscritti nel comune di nascita paterno anche i combattenti nati all’estero e quelli che, emigrati, non avendo la possibilità di rientrare in Italia si arruolarono negli eserciti dei Paesi facenti parte della Triplice Intesa.
I Caduti sono stati registrati nel comune di nascita e non nel comune presso il quale erano residenti al momento della partenza per il conflitto. Ciò si è reso necessario in quanto trattandosi di una società prevalentemente agraria era soggetta a cambiare frequentemente dipendenza, non sempre nello stesso comune.
Ci siamo imbattuti anche in militari nati fuori del territorio nazionale e che per legge dovevano essere iscritti nei comuni di nascita paterni. Per questi ci siamo limitati ad indicare, al posto del comune di nascita, lo Stato di nascita.
Durante la ricerca è emerso anche che non pochi comuni hanno modificato la loro denominazione, molti Caduti sono stati censiti come nati in località che non risultano essere comuni ma frazioni di altri comuni e questo da la misura di quanto fosse piccolo, in quei tempi, il mondo dei combattenti.
Non sempre è stato possibile risalire alla paternità dei Caduti per i motivi più disparati e ciò, comunque, non deve dare adito ad ingiustificate insinuazioni sulla illegittimità del combattente. Sempre sulla paternità v’è da dire che negli elenchi del Commissariato Generale risultano tutti “di” ma questo non vuol dire che tantissimi combattenti non fossero, giuridicamente, orfani. Gli elenchi riportano anche le generalità dei civili militarizzati e che sono deceduti nel corso del conflitto.
È possibile che qualche dato risulti impreciso o, addirittura, errato ma occorre tenere conto che la documentazione è stata realizzata in anni in cui la memorizzazione dei dati non era minimamente pensabile. Saremo grati a quanti vorranno rappresentarci eventuali inesattezze per la successiva verifica ed eventuale correzione.

Oltre all'Albo d'Oro, per la redazione del Censimento sono state consultate e analizzate le seguenti fonti.

 

RELAZIONE UFFICIALE ITALIANA

Ufficio Storico: L’Esercito Italiano nella Grande Guerra (1915-18)

Vol. I e I bis Le forze belligeranti, Libreria dello Stato, Roma, 1927                          

Vol. II, II bis e II ter: Le operazioni del 1915, Poligrafico dello Stato, Roma 1929

Vol. III, tomo 1, 1bis e 1 ter: Le operazioni del 1916 (gennaio-aprile), Poligrafico dello Stato, Roma, 1931

Vol. III, tomo 2, 2 bis e 2 ter: Le operazioni del 1916 (maggio-luglio), Poligrafico dello Stato, Roma, 1936             

Vol. III, tomo 3, 3 bis e 3 ter: Le operazioni del 1916 (agosto-dicembre), Poligrafico   dello Stato, Roma, 1937

Vol. IV, tomo 1, 1bis e 1 ter: Le operazioni del 1917 (gennaio-maggio),  Poligrafico dello Stato, Roma, 1940

Vol. IV tomo 2, 2 bis e 2 ter: Le operazioni del 1917 (giugno-settembre), Poligrafico dello Stato, Roma, 1954

Vol. IV tomo 3, 3 bis e 3 ter: Le operazioni del 1917 (ottobre-dicembre), ILTE, Torino, 1954

Vol. V tomo 1, 1 bis e 1 ter: Le operazioni del 1918 (gennaio-giugno), Corporazione Arti Grafiche, Roma, 1980

Vol. V tomo 2, 2bis e 2 ter:  Le operazioni del 1918 (la conclusione del conflitto), Laterza, Bari,1988

Vol. VI tomo 1: Le istruzioni tattiche del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito anni 194-1915 e 1916. Poligrafico dello Stato, Roma, 1932 

Vol. VI tomotomo 2: Le istruzioni tattiche del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito anni 1917-1918 INGRED, Aprilia 1980                                                       

Vol. VII tomo 1: Le operazioni fuori del territorio nazionale. Il Corpo di Spedizione Italiano in Estremo Oriente. Regionale, Roma, 1934

Vol. VII tomo 2, 2 bis e 2 ter: Le operazioni fuori del territorio nazionale. Soldati Italiani in terra di Francia. Poligrafico dello Stato, Roma, 1951                                                      

Vol. VII tomo 3, 3 bis e 3 ter: Le operazioni fuori del territorio nazionale. Albania, Macedonia, Medio Oriente. Regionale, Roma, 1983                                                         

DOCUMENTI

Ufficio Storico: Le Grandi Unità nella guerra italo-austriaca 1915-18

Vol. I (Casa Militare di S.M. il Re – Comando Supremo- Armate – Corpi d’Armata – Corpi Speciali – Corpi di Spedizione). Pinnarò, Roma 1926

Vol. II ( Divisioni di fanteria – Divisioni Speciali – Divisioni di Cavalleria – Truppe Alleate in Italia), Libreria dello Stato e Regionale, Roma, 1926                                           

CONTRIBUTI DOCUMENTALI

Ufficio Storico: Riassunti storici dei Corpi e Comandi nella guerra 1915-1918. Brigate difanteria:

Vol. I (Granatieri – Re – Piemonte – Aosta – Cuneo – Regina – Casale – Pinerolo – Savona – Acqui) Libreria dello Stato, Roma, 1924                                        

Vol. II (Brescia – Cremona – Como – Bergamo – Pavia – Pisa – Siena, - Livorno – Pistoia – Ravenna – Bologna – Modena – Forlì) Libreria dello Stato, Roma, 1925                                        

Vol. III (Reggio – Ferrara – Parma – Alpi – Umbria – Marche – Abruzzi – Calabria –  Sicilia – Cagliari – Valtellina – Palermo – Ancona – Puglie) Provveditorato dello Stato, Roma 1926

Vol. IV ( Lombardia – Napoli – Toscana – Roma – Torino – Venezia – Verona – Friuli – Salerno – Basilicata – Messina – Sassari – Liguria – Arezzo – Avellino) Libreria dello Stato, Roma 1926                                        

Vol. V (Udine – Genova – Piacenza – Mantova – Treviso – Padova – Emilia – Macerata – Chieti – Spezia – Firenze – Perugina – Lazio – Benevento – Campania – Barletta) Libreria dello Stato, Roma, 1927

Vol. VI (Bari – Catanzaro – Taranto – Catania – Caltanissetta – Trapani – Novara – Alessandria – Milano – Ivrea – Lucca – 165° rgt. f. – Sesia – Tanaro – Lambro – Taro) Libreria dello Stato, Roma, 1928                                         

Vol. VII (Bisogno – Pescara – Arno – Tevere – Volturno – Sele – Ionio – Etna – Rovigo – Campobasso – Lario Piceno – Grosseto – Pesaro – Teramo – Cosenza – Siracusa) Libreria dello Stato, Roma, 1928

Vol. VIII (Girgenti – pallanza – Massa Carrara – Porto Maurizio – Veneto – Tortona – Murge – Elba – Gaeta – Lecce – Caserta – Aquila – Potenza – Belluno – Vicenza – Foggia – 313° rgt. ftr.)                                            

Vol. IX Bersaglieri (divisioni – reggimenti -  battaglioni autonomi) Libreria dello Stato, Roma, 1929                                            

Vol. X Alpini - parte 1^ (divisioni – raggruppamenti – gruppi) Libreria dello Stato, Roma, 1930 - parte 2^ ( reggimenti – battaglioni) Libreria dello Stato, Roma, 1931

CONTRIBUTI DOCUMENTALI

Indice delle truppe e dei servizi mobilitati durante la guerra 1915-18

vol. I Le truppe Poligrafico dello Stato, Roma, 1939

vol. II I servizi Poligrafico dello Stato, Roma, 1939